Opaco, satinato o lucido? Scegliete la finitura giusta per il vostro calcestruzzo cerato

Tre finiture in calcestruzzo cerato

L’aspetto finale del calcestruzzo cerato dipende dalla finitura scelta. Determina lo stile, in base alle aspettative del mezzo di applicazione.

  • L’opaco satinato o setoso conferisce un aspetto gradevole e rifinito, in particolare nei bagni o nelle stanze poco illuminate.
  • L’opaco è la finitura più grezza e contemporanea e aggiunge profondità.
  • La lucentezza conferisce un aspetto laccato a colori particolari come il rosso o il nero.

Finitura opaca

Poiché il calcestruzzo decorativo è naturalmente opaco, si preferisce una finitura opaca per dare profondità e calore. È una tendenza d’arredo contemporanea, naturale e grezza.

Finitura satinata

La finitura satinata conferisce un aspetto leggermente più liscio alla superficie. In genere è preferito al calcestruzzo cerato nei bagni perché consente il deflusso dell’acqua e facilita la pulizia. È ideale anche per le pavimentazioni interne in calcestruzzo.

Finitura lucida

La finitura lucida è di scarso interesse decorativo in Occidente. Ha il suo posto in alcune culture dove la lucentezza è di rigore per esaltare il valore dei materiali, e può essere usata nell’architettura d’interni per evidenziare alcuni elementi di design. Si adatta perfettamente anche a colori molto particolari come il rosso o il nero, conferendo loro un aspetto laccato che si ritrova soprattutto nei mobili asiatici.

L’intera gamma di vernici Marius Aurenti è costantemente testata e migliorata grazie alle norme europee e al laboratorio scientifico indipendente con cui effettuiamo test di performance chimica e meccanica.

Vernice e cera

Negli ultimi anni, i progressi tecnici generati dalla ricerca sulle vernici hanno permesso di migliorare la resistenza alle aggressioni chimiche e meccaniche (graffi), nonché l’aspetto delle finiture in calcestruzzo cerato.

Vernice poliuretanica bicomponente

Esistono diversi tipi di vernice. Per i materiali Marius Aurenti preferiamo le vernici poliuretaniche bicomponenti perché sono le più efficaci sia dal punto di vista estetico che chimico, non ingialliscono e mantengono tutta la bellezza del cemento cerato.

La vernice ha un aspetto simile alla cera, il che facilita la manutenzione quotidiana del calcestruzzo cerato in casa, e non deve essere rinnovata per 5-10 anni nell’uso domestico.

Le prestazioni delle vernici sono insostituibili, soprattutto in ambienti umidi o soggetti a macchie.

Tuttavia, è importante sottolineare che anche se le prestazioni aumentano, nessun materiale è assoluto ed è importante fare attenzione quando si utilizza il calcestruzzo!

Le vernici per cemento cerato Marius Aurenti conservano la natura del prodotto, il calore del contatto e la profondità dei colori e degli effetti.

Tradizionalmente si preferiscono le vernici satinate e lucide per la loro resistenza alle macchie e la facilità di pulizia.

Le microparticelle e gli agenti opacizzanti formano mini asperità che impediscono il riflesso dei raggi solari e la lucentezza della superficie.

Cera

Di conseguenza, la cera viene utilizzata molto raramente direttamente sul calcestruzzo.

La cera di carnauba, ad esempio, è un rivestimento tradizionale che sviluppa una patina nel tempo.

La cera può essere mantenuta con uno spray o una lucidatrice.

Finiture esterne

Per le pavimentazioni esterne, le finiture in calcestruzzo cerato sono satinate per consentire il deflusso dell’acqua e fornire un efficace trattamento oleorepellente.

Sulle pareti, preferiamo le finiture opache per dare piena profondità al calcestruzzo, ma anche i rivestimenti come le pitture a calce o minerali.

Infine, Marius Aurenti sta sviluppando trattamenti antigraffiti opachi e lucidi per le pareti.