Giornale di casa – aprile 2017
Scale
“Sta guadagnando altezza
Da semplice scalinata che portava al piano superiore, la scala è diventata un elemento decorativo a sé stante. Di Caroline Wietzel
Dritta, a quarto di giro o a chiocciola, la forma di una scala dipende innanzitutto dallo spazio disponibile nella stanza. Occupa un minimo di quattro-sei metri quadrati! La scala dritta a un quarto di giro (con una curva di 90°) è quella che occupa più spazio (6 m2), ma ha un vantaggio: sotto i gradini si può creare un ripostiglio o una zona ufficio. Una scala a doppio quarto di giro (con un angolo di 180° e un pianerottolo intermedio o meno), occupa meno spazio al piano terra ma richiede più spazio (circa 4 m2 ) per la tramoggia (spazio aperto nel soffitto) al primo piano. Se avete poco spazio, optate per una scala a chiocciola (con un diametro di almeno 140 cm). Indipendente, occupa meno spazio, ma è meno piacevole da usare, soprattutto con i bambini piccoli, e non è molto pratico quando si deve assemblare un oggetto di grandi dimensioni, come un cesto per il bucato. Per essere confortevole, la scala deve essere larga almeno 80 cm (l’equivalente di una porta standard), con una quindicina di gradini profondi da 21 a 32 cm e alti da 17 a 21 cm. Al di sopra, la salita diventa più faticosa. Scegliete un modello con alzate, perché sono più sicure, a meno che non abbiate bisogno di alleggerire la scala o di mantenere l’ambiente luminoso.
LUMINOSO. La scala in cemento cerato gioca sui toni del verde (Trefoil e Thyme) e su una dozzina di LED incassati nella parete per illuminarla. Un corrimano assicura il passaggio. Marius Aurenti”.