Le Journal de la Maison – settembre 2017
Elogio del bianco
A Knokk-le-Zoute, costruita su un ex polder, una casa contemporanea suona una colonna sonora immacolata in un sofisticato stile bohémien. Un mondo di legno chiaro e vimini, dove rilassarsi per un weekend o una vacanza sulle rive del Mare del Nord.
Di Laurence Thierry-Foto Claire Cillit
Come interior designer, Nancy Geernaert ama le prospettive, la natura e i luoghi con un’anima. Ha dato forma ai suoi desideri: spazi aperti sulla vegetazione, modulati dalla luce, pareti bianche e immacolate e un’architettura sobria ed elegante. Un delizioso mix di stili e ispirazioni bohémien, con l’utilizzo di materiali naturali per dare l’impressione che la casa esista da molto tempo. Aprite il più possibile per vivere all’interno e all’esterno non appena il tempo lo permette. Le terrazze danno accesso al giardino, dove ampie aree di seduta invitano a fare una passeggiata.
LA STRATEGIA Creare un interno il più puro e aperto possibile ampliando i telai delle finestre, eliminando la parete divisoria tra la cucina e la sala da pranzo e creando un tetto industriale in vetro, integrando tutte le attrezzature della cucina in due armadi indipendenti progettati su misura e fornendo uno spogliatoio incorporato per ciascuna delle camere da letto! L’obiettivo è nascondere ciò che è tecnologico e non estetico. Utilizzare solo poche materie prime naturali per creare armonia e autenticità nella casa di recente costruzione. Sofisticate con dettagli sottili come le cornici angolari o arrotondate delle finestre, le cornici eliminate delle porte e gli attraenti radiatori antichi.
LA TOUCHE PERSO Nancy ha progettato una casa per le vacanze che può essere vissuta tutto l’anno, con arredi di facile utilizzo come l’enorme divano di lino bianco, il grande tavolo da pranzo e la panca di legno cinese centenaria. Altri elementi di spicco sono i tappeti di juta su misura provenienti dal Nepal, che aggiungono carattere, e soprattutto le foto scattate da un tassista parigino, un fotografo dilettante da cui Nancy ha acquistato i diritti per ingrandirle. Il tocco contemporaneo!
NASCONDERE GLI ELEMENTI TECNICI
Qui, tutte le attrezzature ritenute antiestetiche sono state coperte da due armadi in rovere grezzo progettati da Nancy Geernaert. Il piano di lavoro dell’isola centrale, in cemento cerato, è dotato di nicchie per lo stoccaggio. Il tavolo da bar è circondato dagli sgabelli “About a Stool” di Hay e dalla lampada a sospensione “Bubble Lamp” di Georges Nelson. Marius Aurenti ha incerato il pavimento in cemento.