Piastrelle in cemento Carqis

Edizione del 18/09/224 Mattonella di cemento ad alte prestazioni colorata in massa

Presentazione

La piastrella in cemento Carqis è una creazione originale di Marius Aurenti.
Tinta in massa con pigmenti e gettata a mano, Carqis gioca sulle mille piccole irregolarità del cemento per creare il suo fascino senza tempo.
Questa piastrella può essere posata con o senza fughe, con una finitura ruvida, opaca o lucida.

AREE DI UTILIZZO

Piastrelle decorative per interni.
Posa dritta o a spina di pesce.

COMPOSIZIONE

Calcestruzzo ad alte prestazioni (HPC)

LUNGHEZZA E LARGHEZZA

15 x 2,4 cm (+/- 1 mm) 15 x 5 cm (tolleranza +/- 1 mm)

SPESSORE

1 cm (tolleranza +/- 1 mm)

COLORI

20 colori disponibili (vedi cartella colori Marius Aurenti IRIS)

FINITURE

Ruvido, opaco (vernice ad alte prestazioni), lucido (vernice ad alte prestazioni)

IMBALLAGGIO

1 scatola di 66 piastrelle Carqis – formato 15 x 5 cm + 1 scatola di 126 piastrelle Carqis – formato 15 x 2,4 cm cioè 0,95 m² senza fughe e 1 m² con fughe Dimensioni scatola: 21 x 15,5 x altezza: 15,5 cm Peso totale / scatola: circa 8,8 kg

MANUTENZIONE

Usa un detergente a PH neutro di Marius Aurenti.

SPECIFICHE TECNICHE E PRESTAZIONI

Aspetto del prodotto: opaco o lucido Proprietà meccaniche dell’HPC a 28 giorni: Resistenza alla flessione (Rf) – prisma 4x4x16 cm: 11MPa Resistenza alla compressione (Rc) – prisma 4x4x16 cm: 75 MPa

Implementazione

Le piastrelle Carqis devono essere posate secondo le regole del mestiere e in conformità al DTU 52.2 in vigore.

LUOGHI DI DESTINAZIONE :

Aree asciutte o a bassa umidità (EA), aree a media umidità (EB) e aree umide per uso privato (esclusi i pavimenti). Sono escluse le aree esterne, industriali, ad alto traffico e le docce.

SUPPORTO AMMISSIBILE

Pareti interne :

Nomenclatura dei media interessati :

• Lastre di gesso non idrorepellenti (facce di cartone) e idrorepellenti.
• Divisori in cartongesso
• Pareti in blocchi di cemento cellulare nudo
• Intonaco di gesso su pareti e tramezzi in muratura
• Intonaco a base di cemento su pareti in calcestruzzo o in muratura e su tramezzi
• Pareti in calcestruzzo o pannelli prefabbricati in calcestruzzo

Le superfici nuove o vecchie devono essere carteggiate e poi aspirate meccanicamente. I substrati devono essere sani, puliti, privi di crepe e coesi (la raschiatura della superficie con un oggetto metallico non deve provocare polvere, granelli o sfaldamenti; la resistenza alla rottura per tensione perpendicolare deve essere di almeno 0,5 mm). > 0,5 MPa in generale), asciutto, piatto (deformazione inferiore a 5 mm sotto il regolo di 2 metri e a 1 mm sotto il regolo di 20 cm), normalmente poroso (tra 1 e 5 minuti nel test della goccia d’acqua), pulito (in particolare privo di grasso, polvere e qualsiasi parte allentata), in conformità con il DTU in vigore.

CONDIZIONI DI UTILIZZO

La scelta dell’adesivo deve basarsi su criteri definiti in base alle caratteristiche e alle proprietà standardizzate dichiarate dai produttori, in linea con lo scopo e l’utilizzo della stanza o l’esposizione della struttura piastrellata.
È fondamentale rispettare le condizioni di applicazione dell’adesivo utilizzato.
È fondamentale fare riferimento alla Scheda Tecnica dell’adesivo utilizzato.
L’incollaggio non deve essere effettuato su una superficie ghiacciata.

CONSERVAZIONE E SICUREZZA

Conservare nella confezione originale non aperta, al riparo dalla luce solare diretta e dal gelo, in un ambiente temperato (minimo +15°C). Per ulteriori informazioni sulla sicurezza, consultare la Scheda di sicurezza.

TEMPERATURA DI APPLICAZIONE

TEMPERATURA AMBIENTE >+ 5°C e <35°C TEMPERATURA DEL SUBSTRATO >+5°C e <30°C

ATTREZZATURA PER L’INSTALLAZIONE

Strumenti per il taglio delle piastrelle: sistemi di taglio a secco, seghe a tazza diamantate, morsetti e smerigliatrici adatte.
Strumenti per la posa: colla per piastrelle, spatola dentata, traverse di regolazione per facilitare la regolazione della planarità del lavoro finito.

TAGLIO DELLE PIASTRELLE

Le piastrelle vengono tagliate a misura utilizzando gli strumenti descritti nel paragrafo dedicato all’attrezzatura per l’installazione.
I tagli vengono effettuati utilizzando gli strumenti descritti nel paragrafo dedicato all’attrezzatura per l’installazione.
Presta particolare attenzione ai tagli circolari e ai tagli alle estremità delle piastrelle.

ENCOLLAGE

Per evitare problemi di adesione, il retro delle piastrelle CARQIS deve essere privo di polvere.
L’adesivo per malta C2 (1) viene applicato sul substrato con una spatola (incollaggio singolo), quindi il prodotto viene steso con una spatola dentata adatta al prodotto.
La superficie incollata in una sola volta non deve superare il tempo aperto dell’adesivo (generalmente tra i 10 e i 20 minuti).
Il consumo e il metodo di incollaggio devono essere conformi alle seguenti regole (vedi DTU 52.2):

Attenzione: per l’installazione incollata si consiglia solo un adesivo D1 o D2 (in pasta):

• su una parete divisoria in cartongesso (nomenclatura S8) e
• su intonaco a base di gesso (nomenclature S4 e S5).

Consumo di adesivo: 3 kg/m² (cazzuola V6 – denti triangolari da 6 mm) L’installazione in aderenza su partizioni in cartongesso impermeabilizzate (nomenclature S9 e S10) non è possibile con l’adesivo o la pasta per malta.
Su substrati in calcestruzzo, si raccomanda solo la malta a letto sottile C2.
Se nello stesso cantiere vengono utilizzati due formati diversi di piastrelle Carqis, utilizza la malta a basso consumo più alta e la relativa spatola.
In assenza di uno standard specifico per le spatole, le proprietà e le caratteristiche indicate dal produttore della malta a letto sottile C2 devono essere utilizzate come guida.

POSA DELLE PIASTRELLE

Le piastrelle di ceramica vengono posizionate sul substrato.
L’adesivo in eccesso deve essere rimosso e le fughe devono essere scavate.
È necessario prestare attenzione al posizionamento delle piastrelle, poiché è difficile spostarle una volta posizionate sul substrato.

LARGHEZZA DELLA GIUNZIONE

Non è consentita l’installazione a giunto zero.
L’installazione con giunti allineati o sfalsati è trattata in questo documento.
La larghezza minima dei giunti è di 2 mm.

APPLICAZIONE DI GIUNTI

Con una malta da iniezione che indurisce normalmente, la stuccatura avviene il giorno successivo a temperature medie (da 15°C a 20°C).
A temperature inferiori a 15°C (freddo e/o umidità), questo tempo può essere prolungato.

PULIZIA DELLE PIASTRELLE CARQIS DOPO LA STUCCATURA

La pulizia rimuove i residui della posa.
La pulizia deve essere effettuata con acqua dopo la realizzazione delle fughe, prima che la malta per la puntinatura sia completamente indurita.

CARQIS , IDEE DI POSA STIMOLANTI: 2 PER 1

Carqis innova il suo materiale per apportare una singolarità e una nuova estetica, per lasciare che la natura e la luce giochino attraverso i rilievi e le asperità di ogni piastrella.
Si consiglia di posare due piastrelle piccole da 2,5 x 15 cm per una piastrella grande da 5 x 15 cm.
Per 1 m²: 140 piastrelle 2,5 x 15 cm e 70 piastrelle 5 x 15 cm Per 1 m²: 140 piastrelle 2,5 x 15 cm e 70 piastrelle 5 x 15 cm Trattamento di punti singoli

COLLEGAMENTO PARETE/SOFFITTO E PARETE/PAVIMENTO

In nessun caso le piastrelle Carqis devono entrare in contatto con la parte inferiore del soffitto o con il pavimento grezzo o finito.

CONNESSIONI A APPARECCHI SANITARI E PENETRAZIONI A PARETE

Il giunto tra il sanitario e la parete, così come le eventuali penetrazioni nel muro, devono essere trattati prima della posa delle piastrelle Carqis per evitare infiltrazioni d’acqua (vedi NF DTU 60.1).
Dopo la posa del rivestimento, lo spazio di 5 mm tra il bordo del sanitario e la prima fila di piastrelle viene riempito dal piastrellista con un sigillante per sanitari conforme alla norma NF EN 15651-3.
Per sostituire il sigillante è possibile utilizzare un profilo.

ANGOLI VERSO L’ESTERNO O VERSO L’INTERNO

Gli accessori o i profili definiti nella norma NF DTU 52.2 P1-2 possono essere utilizzati per la protezione meccanica dei bordi degli elementi di rivestimento, per unire l’elemento di rivestimento ad altri materiali e per creare gli angoli delle superfici piastrellate.
Questi profili sono progettati per l’installazione incollata, il cui spessore deve corrispondere a quello dell’elemento di rivestimento.
Vengono incorporati nella malta adesiva C2 durante la posa delle piastrelle Carqis.
Questi profili possono essere realizzati in metallo ferroso (ad esempio acciaio inox) o non ferroso (ad esempio alluminio o ottone), oppure in plastica di varie forme e colori.

GIUNTI DIVISORI, PERIMETRALI O DI DILATAZIONE

Si tratta di uno spazio completamente riservato, riempito durante il lavoro di finitura con un mastice conforme allo standard NF EN ISO 11600 che non macchia le piastrelle di ceramica.
È possibile utilizzare anche un profilo metallico o un profilo in PVC con guarnizione comprimibile.
Questi devono essere posati a intervalli di circa 60 m² (il che corrisponde a giunti orizzontali ogni 6 m al massimo e a giunti verticali ogni 10 m al massimo).

PALI E SUPERFICI CURVE

La larghezza massima consentita delle piastrelle Carqis dipende dal raggio di curvatura R del substrato, come mostrato nella tabella seguente:

Su pali o superfici curve, le piastrelle Carqis devono essere posate con una tecnica a doppio incollaggio, utilizzando una quantità di adesivo tale da garantire un bagno completo senza spazi d’aria lungo il perimetro della piastrella.

Accettazione del lavoro

PIATTEZZA

Le tolleranze del rivestimento finito sono identiche a quelle del substrato, aumentate della tolleranza della piastrella.
Il fuori piombo è lo spazio tra i bordi di due elementi adiacenti misurato perpendicolarmente al piano di incollaggio.
È dovuto alle tolleranze del substrato e alla fabbricazione degli elementi.
Lo spazio consentito deve essere inferiore a un terzo della larghezza del giunto tra le piastrelle, più la tolleranza della piastrella.

ASPETTO FINALE

L’aspetto finale del rivestimento viene valutato da una distanza di circa 1,65 m, utilizzando un’illuminazione non abbagliante (angolo tra il rivestimento e la luce naturale o artificiale incidente superiore a 45°).

ALLINEAMENTO DELLE ARTICOLAZIONI

Un regolo di 2 metri non deve presentare una differenza di allineamento superiore a 2 mm, a cui va aggiunta la tolleranza consentita sulle dimensioni delle piastrelle Carqis.

TEMPO DI MESSA IN SERVIZIO

La stanza può essere occupata almeno il giorno successivo alla stuccatura dei giunti.
In ogni caso, fai riferimento alle schede tecniche dei produttori di malte per fughe.

Ulteriori informazioni

Realizzate a mano, le piastrelle Carqis sono prodotti unici.
La cura con cui sono state realizzate non impedisce variazioni nell’aspetto e nel colore.
Le piastrelle Carqis hanno una protezione superficiale opaca o lucida.
Nonostante le elevate prestazioni e le qualifiche di questa protezione, essa non è immune all’esposizione prolungata e ripetuta, che può danneggiare le piastrelle Carqis. Evita il contatto prolungato o permanente con prodotti chimici aggressivi come acidi, basi, aceto, solventi, candeggina, gel idroalcolici, ecc. Il gel idroalcolico spruzzato sulla superficie delle piastrelle Carqis può causare danni irreversibili.
Le superfici a rischio di esposizione devono essere completamente protette.
Le piastrelle Carqis non sono consigliate per l’uso a contatto con olii caldi (ad esempio le alzatine della cucina).