Tabella colori IRIS 210

Origine

Iris è la messaggera mitologica di Era, che attraversa il cielo formando un arcobaleno con il suo tallone, un vero miracolo ottico della natura.

L’iris è anche una finestra su un mondo di forme e colori.

Iris è diventato così il nome della cartella colori di Marius Aurenti.

Con la sua selezione di 210 colori, è il frutto di 40 anni di scambi con i nostri clienti e i nostri collaboratori: decoratori, coloristi, artigiani e architetti. Apre le porte dei nostri spazi abitativi contemporanei ai talenti della natura. È il riferimento comune per lo sviluppo dei colori di tutti i nostri materiali. Che si tratti di calcestruzzo, pannelli, mordenti, calce, pitture a base vegetale, ecc…, l’armonia tra i materiali e i colori si realizza.

Come funziona: un nome, un numero, una lettera

L’iris è una costruzione logica del colore basata sui valori matematici che definiscono la posizione del colore in una sfera geometrica.

Ogni colore ha un nome, che evoca la natura, i materiali, gli animali o i luoghi. Dare un nome significa fare appello alle nostre culture, ai nostri ricordi e alle nostre emozioni.

Ogni colore è accompagnato da un numero e da una lettera.

I numeri

I numeri sono tinte e, più precisamente, angoli di tinta nel cerchio dei colori.

Iniziano da 0 (giallo), passano per 90 (rosso), 180 (blu), 270 (verde) e terminano il giro del cerchio a 360. I numeri intermedi forniscono informazioni sulle sfumature.

Una tonalità 135 come Aubergine 135F, ad esempio, sarà composta da parti uguali di rosso e blu. È possibile aumentare la saturazione (concentrazione) di una tinta e giocare con l’aggiunta di bianco e/o nero (luminosità). Quindi, variando questi 3 parametri (tinta, saturazione e luminosità), abbiamo
accesso a una moltitudine di colori.

Le lettere

Le lettere da A a F esprimono la luminosità del colore. Quando la lettera aumenta, il colore assorbe più luce. Questo è particolarmente importante per le verniciature esterne e i pavimenti.

I colori scuri (dopo la D) molto esposti possono causare disagio, a seconda dell’area geografica, ma anche un aumento della temperatura e danni alla struttura.

La ruota dei colori

Acromatici

Organizzazione della cartella colori

La cartella colori inizia con gli acromatici, che sono come pennarelli neutri che si adattano a tutti i colori.

È un mondo particolarmente grafico, con un’attenta cura delle forme e dei contorni nei toni del bianco, del grigio e del nero.

Seguono le diverse pagine di falsi bianchi e pastelli tenui. Creano il colore di fondo del vostro spazio, il suo tono, la sua luce. Possono essere utilizzati principalmente su pareti e soffitti, e talvolta anche sui pavimenti.

Seguono le pagine dei camei, nell’ordine della ruota dei colori. È la scelta dell’armonia degli interni, pensata soprattutto per una casa calda, contemporanea e senza tempo.

Un’ampia gamma di toni bianchi, grigi, chiari e scuri crea uno chic inconfondibile che si esprime perfettamente nei materiali minerali e vegetali che produciamo in Francia da oltre 35 anni.

I colori vivaci dimostrano che i colori decisi possono essere combinati con quelli più sobri o formare forti armonie complementari, un’intenzione spesso presente in un progetto architettonico.

Disponibilità dei colori

Iris è la scelta ambiziosa di un’unica cartella colori per diversi materiali minerali e vegetali ricchi di elementi naturali prodotti in Francia.

Ogni colore è accompagnato da un pittogramma che indica il materiale in cui è disponibile.

Le diverse cartelle colori di Marius Aurenti

Informazioni legali

Questa cartella colori è proprietà intellettuale esclusiva di Matières Marius Aurenti.

I colori qui presentati in finitura opaca sono stati accuratamente selezionati e riprodotti uno per uno in vasche appositamente realizzate e regolate.

Nonostante questa preoccupazione di precisione, la presente cartella colori non può, per sua natura, essere vincolante dal punto di vista contrattuale.

Allo stesso modo, le condizioni del sito, gli strumenti e le tecniche di applicazione individuali avranno un impatto sul colore del rivestimento finito (e in particolare sulla sua trasparenza).

Infine, per definire e controllare i colori del calcestruzzo decorativo, il laboratorio utilizza vernici protettive a base d’acqua.

L’uso di vernici contenenti solventi in campo scurisce i colori. Si consiglia di effettuare prove con i colori e i materiali specifici dei lotti destinati al sito.

I materiali naturali variano, ma il nostro interesse per la precisione e la ripetibilità non può fare meglio della natura.